24 OTTOBRE 2016
Importante evento quello celebrato lunedì 24 ottobre 2016 a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio Regionale della Lombardia, appositamente illuminato per festeggiare i risultati raggiunti nella lotta contro la poliomelite dal Rotary International che sin dal 1985 è impegnato, assieme alle più grandi organizzazioni mondiali della sanità, nel progetto Polio Plus per debellare il virus responsabile della malattia.
Nel giorno del World Polio Day vengono illuminati in tutto il mondo monumenti e palazzi storici, sedi ed Istituzioni, un momento simbolico che segna di volta in volta una tappa del progetto che vede coinvolto, tra l’altro l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unicef e la Fondazione Bill e Melinda Gates.
La giornata di quest’anno è dedicata a festeggiare un importante traguardo nella battaglia trentennale contro il morbo, che è partita proprio dalla Lombardia nel 1979 ed oggi questa malattia è presente in soli tre stati (Afghanistan, Pakistan e Nigeria). L’iniziativa di oggi serve quindi a fare in modo che sia sconfitta anche in quei Paesi e per continuare a combattere affinché si arrivi a un’immunizzazione completa.
17 ottobre 2016
Prof. Marco Vitale
Warum?
Serata di gala presso l’Hotel dei Cavalieri, lunedì 17 ottobre, per la presentazione del service “Smart Civis”, il più importante e ambizioso tra i nostri service di quest’anno. Presenze superiori alla media, numerosi gli ospiti di altri Club, aria di tranquilla e diffusa festosità, accentuata dal cambio di sede.
Dopo l’apertura ufficiale della serata a opera del Presidente Vinacci, Gianfranco Mauti traccia un breve profilo del service e degli scopi ch’esso si pone, per poi cedere rapidamente il microfono a Marco Vitale, relatore della serata.
Vitale parla per pensieri, pianamente esposti e concatenati con un eloquio che conserva una lieve traccia di accento lombardo (è nato a Brescia). Di solito sta sui registri bassi, salvo impennarsi di colpo fino agli acuti quando voglia fissare l’attenzione degli uditori su un concetto basilare. Il fraseggio sembra piano, quasi casuale, ma se lo si analizza si scopre che contiene un pensiero complesso, spesso profondo.
3 ottobre 2016
Roberto Gatti : Presentazione del libro La baracca degli angeli
Nuovi soci ed eterni problemi
La “spillettatura” – vocabolo che non so perché mi richiama sempre la vendemmia – di un nuovo socio è sempre un momento di festa, un atto che garantisce la vita e lo sviluppo del Club, la presenza tra di noi di persone che hanno nuove e più fresche idee. È quindi da accogliere con soddisfazione.
Stavolta i soci erano addirittura due nella stessa serata. Ringraziamo di cuore sia i nostri nuovi amici sia i soci presentatori, che si sono presi la responsabilità di selezionare e preparare i nuovi soci. Siano certi che Giuseppe Del Tenno e Roberto Gatti si faranno e ci faranno onore.
Ma la conviviale non si è esaurita con l’immissione dei nuovi soci. Roberto, su richiesta del presidente, ci ha anche presentato il suo libro La baracca degli angeli. E ci ha profondamente commossi tutti. Se all’inizio c’era in sala qualche solito brusio, man mano che Roberto parlava il silenzio cresceva, fino ad arrivare all’attenzione assoluta, a un silenzio quasi solido.
13 ottobre 2016
Interessante serata “fuori porta” quella di giovedì scorso ospiti di Banca Mediolanum a Basiglio.
I numerosi soci presenti, giunti un po’ alla spicciolata per il traffico e la distanza, hanno potuto rendersi conto di questa realtà innovativa nel nostro Paese.
Dopo una rapida visita al museo della Mediolanum Corporate University , una raccolta di foto, aforismi, ricordi, testimonianze che vogliono focalizzare la visione e la missione della scuola che propone ai propri manager vari percorsi formativi , che permettano loro di gestire la complessità degli scenari economico-finanziari, affinando le capacità di analisi e di intervento nelle diverse aree di attività, eccoci tutti riuniti nel salone dove il Comm. Giovanni Pirovano, vice presidente della Banca Mediolanum Spa e membro del Comitato di Presidenza e del Comitato esecutivo dell’Associazione Bancaria Italiana (A.B.I.) ci ha illustrato la situazione del sistema bancario internazionale ed italiano in particolare, chiarendoci tutte le problematiche correlate alla crisi iniziata nel 2008 e puntualizzando le prospettive non certo rosee del mondo della finanza. I tassi negativi, i costi eccessivi legati ai troppi sportelli, la necessità di riduzione dei troppi istituti di credito, i costi sociali della necessaria riduzione del personale, le troppe sofferenze, la mancanza di liquidità, nonostante gli sforzi della BCE, le paure dei risparmiatori ma soprattutto la mancanza di investimenti.
26 settembre 2016
Accompagnati da Mons. Marco Navoni
Nel centro del centro della città
Nel quadrilatero dove oggi sorgono la Biblioteca Ambrosiana e la chiesa di San Sepolcro, sorgeva in epoca romana, già dalla prima età augustea, il foro, il centro della città, con il mercato e la zecca per la coniazione delle monete. E in tale zona ancora in epoca medioevale continuava a esserci la zecca della città.
Fu proprio un monetiere “milanese”, di nome Rozzone, che attorno al 1030 fece costruire sull’antico foro romano una chiesa dedicata alla Santissima Trinità. Il documento di fondazione ci testimonia che tale chiesa era costruita con una parte ipogea, una vera e propria chiesa sotterranea rispetto al piano stradale, ove era stata collocata una copia del sepolcro di Cristo. Nel 1100, all’indomani della riconquista di Gerusalemme da parte dei crociati, l’arcivescovo Anselmo IV da Bovisio, in ricordo di tale straordinario evento, consacrò nuovamente la chiesa dandole il titolo di chiesa del Santo Sepolcro. Inoltre il documento dell’arcivescovo Anselmo che ricorda la consacrazione del 1100 esplicitamente afferma che la chiesa di San Sepolcro si trova in medio civitatis, al centro della città: in qualche modo perdurava quindi il ricordo che il luogo in cui sorgeva quel tempio aveva un significato importante per la città di Milano, perché ne era stato il centro urbanistico fin dall’epoca romana.
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