Bravo il nostro presidente Natale riuscito finalmente ad organizzare la visita a Vercelli per ritrovare la nostra ex socia Serena Mornino e contemporaneamente organizzare un interclub con il R.C. Sant'Andrea Vercelli dove Serena si è trasferita professionalmente. Non poteva mancare anche la visita al museo Borgogna perfettamente organizzata dalla nostra Anna Zavaglia.
Giunti tutti puntualissimi con le perfette indicazioni stradali eccoci ad accoglierci al parcheggio il presidente del R.C. Sant'Andrea Vercelli Roberto Isola che ci accompagnava al vicino museo. Qui la curatrice Cinzia Lacchia ci illustra alcune delle innumerevoli opere raccolte dal mecenate Francesco Borgogna, appassionato cultore che dedicava il proprio patrimonio ad una ricerca costante per la sua casa di opere d'arte di pittura, scultura, grafica ed arti decorative raccogliendone più di ottocento che coprono un arco cronologico dal XV al XXI secolo soprattutto di artisti piemontesi, lombardi e fiamminghi. Il figlio Antonio donava palazzo ed opere alla città. La collezione è oggetto di rotazione degli allestimenti e si arricchisce di comodati e doni da enti e privati.
Dopo la visita tutti ci siamo recati alla prestigiosa sede del Circolo Ricreativo di Vercelli, sede di tutte le associazioni filantropiche della città, due Rotary, il Lions, il Kiwanis, il Soroptimist, il Rotaract. Ottimo l'aperitivo ed il pranzo dove non poteva mancare la tradizionale "paniscia", visto che siamo nella capitale del riso. Dopo il cerimoniale rotariano dello scambio di gagliardetti e omaggi con la promessa di futura collaborazione tra i club in qualche service i gentili soci del club di Vercelli ci hanno accompagnato in un giro della città per ammirarne i bei palazzi e visitare la chiesa abbaziale di sant'Andrea, principale monumento cittadino, uno dei primi esempi di architettura gotica in Italia, voluta dal cardinale Guala Bicheri, legato pontificio di successo nelle dispute tra i latifondisti inglesi e la casa reale. Oltre al racconto di aneddoti storici sulla città ci fanno visitare il chiostro ed aprire per noi la sala capitolare dell'abbazia.
Concludiamo la visita con il bicchiere della staffa: un caffè offerto nella elegante boutique della nostra Serena.