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INTERCLUB ROTARY CLUB MILANO AQUILEIA, A.E.R.A PER PELAGOS, CARRARA, 21 SETTEMBRE 2024

Il nostro Rotary Club Milano Aquileia si è incontrato insieme ad altri Club rotariani nella giornata del 21 settembre 2024 a Carrara per celebrare il 25° anniversario della firma del trattato per l’istituzione del Parco Pelagico Alto Mar Tirreno, noto anche come Triangolo delle Balene.

Associazione organizzatrice del Convegno è stata come negli anni precedenti A.E.R.A, l’Associazione Europea Rotary per l’Ambiente.

La tematica del Convegno Internazionale è stata lo stato della fauna marina e la presenza di hotspot di biodiversità nel Parco Pelagico dell’Alto Mar Tirreno.

Grande organizzatore dell’intera giornata e del Convegno Internazionale è stato il nostro Prefetto Pietro Freschi, che è anche Segretario di A.E. R. A, a cui va il nostro plauso per la solita perfetta ed eccezionale riuscita dell’iniziativa.

Ci siamo ritrovati tutti al mattino per la prima tappa della giornata che era la visita delle cave Michelangiolesche.

Tramite dei fuoristrada Land Rover Defender, con un percorso emozionante sui tornanti sterrati, siamo arrivati a 1000 metri di altezza dove una guida era pronta ad aspettarci per spiegarci i luoghi.                            

Abbiamo visto una panoramica delle cave a cielo aperto, anche se le distinzioni delle stesse sono diverse con anche quelle terrazzate, a pozzo e in galleria sotterranea nel cuore della montagna.

Queste cave esistono praticamente da sempre, già i romani ci lavoravano dal II° secolo A.C. al 1° secolo D.C.

E’ interessante sapere che le lavorazioni non partono mai verso l’alto ma sempre verso il basso in profondità.

Fino a 70 anni fa tutto veniva fatto senza tecnologie, gli scavatori arrivavano a piedi in cava e i blocchi scendevano con slitte e funi.        

La perforazione per arrivare ai blocchi avviene tramite tre perforazioni, una verticale profonda 9 metri, poi una seconda orizzontale profonda 3 metri a L, la terza con angoli di 90° permette l’incontro.

Interessante sapere il costo di una tonnellata che è di 100 Euro a cui vanno aggiunti 3 Euro per pulizia per un totale di 103 Euro a tonnellata.

Le rivendite dei blocchi sono a 12.000/13.000 Euro a tonnellata ma l’enorme differenza è colmata dai grandi scarti non vendibili e non utilizzabili.

Le cave sono private, sono beni stimati in Catasto e seguono le Concessioni che furono date a seguito di una legge del 1751, quindi ereditabili e, quelle fallite o fatte scadere, vengono ridate con appositi Bandi a terzi.

Dopo la gradita pausa in una tipica Osteria del posto, ci siamo diretti nella prestigiosa location che ci ospiterà per il Convegno: l’Academy di “ The Italian Sea Group”, il più importante cantiere nautico italiano.

                          

Pietro Freschi apre il Convegno che è stato possibile grazie alla partecipazione e al supporto di numerosi partner di rilievo e che vede la partecipazione di numerosi relatori, di autorità varie e di vari Club rotariani italiani rappresentati da Governatori, Presidenti e Soci.         

Ricorda che le finalità di A.E. R.A sono quelle di promuovere la tutela e la conoscenza dell’ambiente in Italia e in Europa.

A.E.R.A collabora con i Club, i Distretti e i singoli rotariani supportandoli per progetti, iniziative anche tramite il suo comitato tecnico-scientifico.               

Uno dei momenti più importanti della giornata è stata la presentazione e la premiazione delle tesi vincitrici delle Borse di studio organizzate da A.E.R.A.

Dopo una breve disamina da parte di Giuseppe Bruschi del territorio e della cave presenti che sono a oggi 81, il Governatore del Distretto 2071 Pietro Belli ha salutato i partecipanti all’evento.

E’ arrivato poi il momento delle due vincitrici a pari merito delle due Borse di Studio A.E.R.A che sono state la Dott.ssa Eleonora Pignata e la Dott.ssa Erica Stoppa.

La Dott.ssa Pignata aveva un lavoro dal titolo “ La presenza e la distribuzione del grampo nel Mar Ligure “.

Interessante sapere che i grampi nascono di color grigio e che cambiano nel tempo la colorazione grazie ai graffi che subiscono al corpo tramite i denti e che diventano negli anni quasi bianchi.

Vengono spiegati i vari tipi di monitoraggio, di raccolta dati, di osservazione anche fotografica, le identificazioni, la stagionalità degli avvistamenti che fanno parte di questo progetto pilota.

Certamente il grampo è una specie in pericolo di estinzione e per proteggerla e tutelarla ha bisogno di avere più dati e conoscenze.

La Dott.ssa Erica Stoppa ha parlato invece del suo lavoro che è stato “ Studi sui cambiamenti in atto in merito alla distribuzione ed ecologia di otto specie di cetacei all’interno del Santuario Pelagos “.

Sono state studiate queste 8 specie di cetacei tramite un approccio quantitativo e tecnologico che genera una evoluzione nella ricerca.

Gli avvistamenti sono ancora pochi per avere dati molto approfonditi, in particolare sono ancora importanti i dati provenienti dalle zone costiere e dalle rotte dei traghetti.

Di certo gli avvistamenti sono aumentati decisamente nel periodo estivo.

Il Prof. Giorgio Budillon, Ordinario di “ Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera “, ci ha poi parlato dei cambiamenti climatici nel mar Mediteraneo.

Il Mediterraneo essendo un bacino chiuso ha subito un maggiore aumento della temperatura dell’acqua marina, nel contempo la terra ha sempre più carenza di acqua.

I cambiamenti climatici che una volta per essere osservati necessitavano di migliaia di anni ora cambiano velocemente in pochi anni.

L’Artico invece, per l’aumento della temperatura dell’acqua, sarà negli anni navigabile con tutte le problematiche che questo fenomeno causerà e scatenerà.

Quindi conoscere i dati del passato serve ed è utile per conoscere meglio il nostro futuro e gli scenari che si realizzerano.                           

E’ stata poi la volta di Monica Selene Mazzarese, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del Porto di Marina di Carrara, che ci ha parlato dell’importanza dell’attuazione del Piano del mare con gli indirizzi strategici in materia di economia blu.

Indirizzi che sono poi la tutela, la valorizzazione e la promozione del mare che sono una risorsa della massima potenzialità per lo sviluppo economico.

Il dott. Federico Ottavio Pescetto, Direttore Generale e Vicepresidente esecutivo Osservatorio Nazionale Tutela del Mare, ONTM, ci ha intrattenuto sull’innovazione e Diplomazia Ambientale e sugli ingredienti per la centralità strategica dell’asset Mare.

Ha ricordato quanto sia importante e strategico il mare con i suoi 8.000 km. di costa nel nostro Paese, con i suoi porti dove passano le merci, con anche il suo polo subacqueo underwater tramite il quale cambierà in futuro per tutti l’approccio verso l’universo mare.

Il Commodoro Sergio Santi, Past International Commodore IYFR, ha parlato per IYFR, International Yachting Rotarians Fellowship, della problematica delle reti disperse e abbandonate in acqua che possono essere anche segnalate da tutti con una apposita app.

I loro sforzi vanno su varie altre problematiche tipo i corsi per disabili di vela sul lago maggiore, le plastiche libere in acqua, i salvagenti e le mascherine donate.

Per il Forum della Fascia Costiera Ligure Tirrenica e del Mar di Sardegna ha fatto una relazione il Prof. Antonio Ludovico.

Il Forum Interclub, organismo rotariano, conta 43 Soci tra i Rotary Club della fascia costiera ed è aperto a tutti, anche a non rotariani in modo gratuito.

Ogni due anni si raduna per affrontare tematiche sensibili sugli argomenti mare e ambiente e ha sito con Segreteria Generale.

Per concludere i lavori abbiamo sentito i padroni di casa grazie all’Ing. Paolo Misitano, Quality Director di The Italian Sea Group.

Sono stati proiettati degli straordinari video che illustravano la produzione cantieristica del Gruppo che indubbiamente ci hanno fatto sognare.

Si è poi soffermato su quanto sia importante per il loro Gruppo il rispetto dell’ambiente e la sostenibilità costruttiva nei superyacht.

Oggi TISG risulta essere il primo Polo Nautico italiano e il terzo in Europa, indubbiamente un vanto per il nostro Made in Italy.

La splendida giornata finisce con Pietro Freschi, grande protagonista e organizzatore dell’evento, che premia relatori, Presidenti, vincitrici delle Borse di Studio e sostenitori di A.E.R.A.

E quindi ora appuntamento alla prossima edizione nel 2025 !

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tutti i lunedì ore 20.00

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Tel. +39 3351354519
email: riccardosantoro52@gmail.com

Di Riccardo Santoro

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