Ottima l'organizzazione della serata rotariana da parte del nostro prefetto-perfetto Pietro F. che, approfittando del tema della serata e dell'illustre relatore Don Violoni, ha coinvolto in un " fil rouge" i vari nostri soci che si occupano professionalmente di finanza, permettendo loro di farsi conoscere meglio, lasciando poi spazio agli interventi degli altri soci che volevano commentare e porre domande. Tra i numerosi ospiti intervenuti segnaliamo il dott. Scoccimarro, intermediario finanziario ed il dott. Cancellaro di Banca Intesa.
Ma andiamo con ordine: il presidente Ferdinando saluta coniugi ed ospiti ed introduce il relatore della serata Don Luca Violoni, Parroco, Prevosto di San Giuliano Milanese e ivi Responsabile della Comunità pastorale "S. Paolo VI", Decano del Decanato di San Donato - Peschiera, Presidente della Commissione perequazione delle parrocchie della Diocesi di Milano, che affronta il difficile tema della serata "Etica in Finanza", vero ossimoro che esprime concetti teoricamente contrari, sottolineando però la possibilità di sviluppare attività finanziarie con metodi, strategie e strumenti che, discostandosi dall'ottica del massimo profitto, consentono di perseguire un congruo guadagno anche con l'assunzione di impegni di rilevanza sociale.
Don Luca riepiloga alcuni concetti tradizionali del rapporto etica-finanza: si pensa all'etica come un lusso; l'etica e la finanza sono in relazione inversa; la finanza tende al massimo profitto (liberalismo estremo); l'etica genera consenso (greenwashing). Importante invece è la concezione circolare del profitto, come è generato e cosa ne ho fatto. Tralasciando il tema "il credito è un diritto" che potrà essere argomento per un prossimo incontro segnala come nel mondo occidentale ci sia una tendenza ad una maggiore attenzione alla finanza sostenibile con un graduale aumento delle responsabilità della finanza all'ambiente, al sociale in ogni suo aspetto ed alla governance per una maggior trasparenza anche a livello fiscale. L'obiettivo comunque è basare l'attenzione sulla sostenibilità per le nuove generazioni e qui non può mancare un accenno all'enciclica di Benedetto XVI "Caritas in veritate".
Ecco così definire le principali priorità del piano di azione della Commissione Europea: la mitigazione dei cambiamenti climatici, la gestione dei rifiuti, lo sviluppo di un'economia circolare, la gestione delle risorse idriche con un uso consapevole, la lotta all'inquinamento, il ripristino degli ecosistemi, senza tralasciare l'innovazione e la ricerca, il supporto alle comunità locali, la salute e la sicurezza sul lavoro, la tutela dei diritti dei lavoratori, il rapporto delle retribuzioni, la composizione dei CdA con una maggior equilibrio di genere, la lotta alla corruzione.
Gli interventi di Pampuri, Marrosu, Vanzan, Oliva, Vinciguerra, Micheli consentono di completare un quadro idealistico: speriamo che anche in altre parti del mondo la pensino allo stesso modo!
Il consueto dono all'ospite ed il tocco di campana concludono la serata con appuntamento al 6 maggio. Oltre al ponte tradizionale del 25 aprile e del 1° maggio il prossimo lunedì la contemporaneità con Milan-Inter consiglia saggiamente per l'armonia del Club di sospendere la serata.